Oltre 300 vetture e 150 moto in pista
Primo giorno per il 1° Luigi Musso Historic Gran Prix. L’evento dedicato alle auto e moto d’epoca ha visto scendere in pista per le qualifiche tutte le vetture impegnate nelle competizioni in pista e tutte le moto e auto d’epoca dei Registri Storici, Club, appassionati, accorsi all’Enzo e Dino Ferrari per poter percorrere a bordo dei propri mezzi i 4909 metri del tracciato.
Complessivamente oltre 300 auto e 150 moto i mezzi impegnati nel weekend inaugurato ufficialmente questa mattina alla presenza della stampa dall’organizzatore Sergio Peroni e dalle istituzioni coinvolte in rappresentanza del Comune di Imola, dell’Autodromo, e della Federazione Italiana Motociclistica. Grande seguito anche per la mostra scambio allestita nel paddock dalla Pellegrini Classic Solutions.
Per il Tricolore Autostoriche, tre diverse sessioni di qualifica una ciascuna per il 1° Raggruppamento, per le vetture di cilindrata fino ai 1600cc del 2° e 3° Raggruppamento e per le vetture più potenti sempre del 2° e 3° Raggruppamento. Ad aggiudicarsi le rispettive pole positions Gelmini (Lotus Elan), De Filippo/Plano (Alfa Romeo GTA Junior) e Ronconi/Gulinelli (Porsche 930).
Nel Challenge Formule Storiche è il leader in classifica Tonetti ad aggiudicarsi ancora una volta di diritto di partire dalla prima casella in griglia con la sua Brabham BT6. Ad oltre 1,5 secondi la Branca FJ di Marzatico. Per loro anche la prima gara con dominio proprio di Tonetti sul traguardo davanti a Rossi di Montelera (Brabham BT6) e Marzatico.
E’ ancora una volta Leone il più bravo di tutti nella F3 Historic Cup. Il campione 2010, a Imola con una March 783 ha la meglio in qualifica sul sorprendente Santin al debutto nel campionato (Martini MK/34 che proprio all’ultimo passaggio arriva a soli otto millesimi dall’autore della pole.
Fra le vetture Sport storiche del Trofeo Ignazio Giunti, a fare la voce grossa è Tullio con la March 707. Il pilota italiano habituè della serie europea Supersports Cup stacca di quattro decimo un altro nostro connazionale Liguori (Lola T292).
La giornata ha visto anche scendere in pista i collezionisti che hanno così potuto girare con i propri mezzi, sia due che quattro ruote, in quattro apposite sezioni di giri. In particolare fra le moto molti pezzi unici come una serie di moto ex GP e la Moto Guzzi V8. Per tutti, grazie alla collaborazione con il Comune di Imola, la possibilità poi di portare in serata i propri mezzi in centro a Imola, a piazza Matteotti le auto e a piazza Gramsci le moto per una festa che culminerà con un concerto rock.