L'appassionato al centro del Luigi Musso
Il 1° Luigi Musso Historic Gran Prix e Revival Show, in programma per l’8-9 Ottobre sul Circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola, sarà incentrato, per la prima volta in Italia, sugli appassionati e sui collezionisti del mondo delle due e quattro ruote d’epoca. Fra le molteplici iniziative del ricco weekend, punto fermo è stata da sempre la volontà di offrire la possibilità a tutti di poter girare in pista con i proprio mezzi. Rivedere così sul tracciato prestigioso di Imola vetture e moto che hanno fatto la storia internazionale dei motori.
Affianco alle competizioni automobilistiche in programma, due le iniziative aperte ai club, registri, collezionisti, appassionati: le parate e giri in pista.
Le prime saranno riservate esclusivamente ai club, gruppi e registri storici per i loro affiliati. Due le parate in programma entrambe previste in occasione dell’ora di pranzo di sabato e domenica. Entrambi i gruppi in rappresentanza sfileranno sul tracciato dietro ad una pace car di eccezione, la Patriarca-Giannini Sport 750 con cui Musso disputò e vinse la sua prima gara nel 1950, la Napoli/Vesuvio e, sempre lo stesso anno, disputò la Mille Miglia, adesso di proprietà del collezionista Tenconi. Perteciperanno alle parate fra gli altri. il Registro Fiat, Alfa Romeo, Lancia con oltre novanta vetture, il Registro Italiano Austin Healey con tutti i modelli del marchio, il Vespa Club Imola che raggrupperà quasi duecento fra Vespe e Lambretta d’epoca, il Motoclub di Bologna e quello di Modena, il Club Honda Boldor Europa e il Club Best Of Brits con le migliori moto anni ’50 e ’60 made in Uk. Sempre alle parate prenderanno parte una quindicina di collezionisti di Spagna, Austria, Olanda, Belgio coordinati dal nostrano Roberto Anelli, e una decina delle moto da corsa del preparatore Stegoni.
Obbligatorio nelle parate e giri in pista delle moto l’abbigliamento e le dotazioni di sicurezza.
Grazie poi alla sinergia con la FMI, presente con un suo stand e con il suo responsabile Dott. Mita, verrà fornita una copertura assicurativa ai partecipanti e agevolazioni ai tesserati FMI.
Saranno invece quattro le sessioni di giri in pista riservate ai privati e agli appassionati. Due le “finestre” sempre una al mattino e una al pomeriggio sia di sabato che di domenica. Aperte ovviamente ai mezzi d’epoca, saranno anche queste divise per le auto e per le moto. Le richieste per poter lanciare in pista le due e quattro ruote sono già così copiose da rischiare l’ “over booking” a conferma della validità dell’iniziativa. Hanno aderito il Club Officina Ferrarese (oltre 60 vetture), privati al volante di Porsche, Jaguar, Cooper, Ferrari, Lotus solo per citarne alcune. All’interno di ciascun gruppo, nel caso di necessità e per garantire la sicurezza, i vari partecipanti potranno essere scaglionati con in testa sempre la Patriarca Giannini Sport. Quaranta Euro in questo caso il ticket di ingresso pista. Nel caso di più sessioni di giri in pista sono previste agevolazioni.