Sorpresa Aeffem e la C63
E´ del trio Invernizzi/Venturi/Maino la miglior prestazione in qualifica nella 4 Ore Di Monza prova d´apertura dell´Endurance Champions Cup 2011. Il trio della italo svizzera Black Bull su Ferrari F430 GT3 ha la meglio sulla simile vettura del Kessel Racing di Bontempelli/Cacciari, e sulla Porsche 997 RSR di Seefried/Renz (Stadler Motorsport). La pole fra le vetture turismo va al trio Cerruti/Pigoli/Dromedari su Mercedes C63 (Aeffem) capace di siglare la miglior prestazione proprio sotto la bandiera a scacchi.
Da subito combattuto l´unico turno di qualifica disputato sulla distanza dei quarantacinque minuti, con tutti gli equipaggi in pista subito a cercare la miglior prestazione e, rapidamente, sui tempi fatti registrare nelle sessioni di libere. I più in forma sembrano gli equipaggi della Kessel Racing con dietro a Cacciari/Bontempelli la seconda F430 GT3 svizzera di Kemenater/Aluko. Alle loro spalle ancora una F430, quella GT2 di Kauffman/Aguas costretta però ad alzare bandiera bianca verso la metà della sessione per una evidente fumata sul rettilineo del traguardo. Un problema meccanico pone fine anzitempo alle qualifiche anche di Aluko fermo alla Seconda Variante. A mettersi in evidenza tocca così alle Porsche con la GT3 di Borghi/De Lorenzi capace di far segnare il terzo tempo provvisorio, sempre dietro le due F430 del Team Kessel, e alla RSR GT2 della Stadler con i piloti che riescono a migliorarsi costantemente giro dopo giro fino a issarsi in terza posizione assoluta. Più attardata invece la seconda F430 della AF Corse (Cioci/Perazzini) in configurazione Le Mans GT2 e quindi più pesante e con pneumatici meno performanti. A dici minuti dalla conclusione gli ultimi colpi di scena con la vettura della Black Bull capace di siglare la pole e poi migliorarsi ulteriormente due giri dopo.
Altrettanto combattuta la sfida per la miglior prestazione fra le vetture Turismo inserite nella Silver Cup. A fare subito l´andatura è la M3 V8 della Promotor Sport nonostante la scarsa forma fisica dei due piloti Conte e Zanin reduci da qualche infortunio fisico. In scia però con distacchi contenuti sia la M3 3.2 della Duller Motorsport sia la Mercedes C63 della Aeffem al suo debutto nelle gare di durata. Il gap in potenza massima penalizza invece la Megane della Oregon Team costretta a difendersi in attesa di circuiti più tecnici dove poter sfruttare il proprio telaio. Negli ultimi tre minuti però cambia tutto con Belicchi che porta la vettura della Duller Motorsport alla pole provvisoria in dodicesima piazza assoluta per poi cederla proprio alla C63 sotto la bandiera a scacchi. Quattordicesima posizione per Conte/Zanin distanziati dai migliori del raggruppamento di poco più di un secondo. Due posizioni dietro la Megane a sette decimi. Domani alle nove il via della gara con l´arrivo previsto quattro ore dopo alle 13.