Prova autorevole di Ceccato che, dopo la pole conquistata ieri è capace di ripetersi anche in Gara 1 del CITS quando fin dallo spegnersi del rosso comanda il gruppo. Alle sue spalle parte forte Nember che conquista la seconda piazza prima di finire nella ghiaia al Tamburello. Il ruolo di inseguitore passa così al leader in classifica assoluta Nicoli che, nonostante l´ampio margine in classifica generale, non si risparmia incalzando il rivale fino all´ultimo giro quando, preso dalla foga, rovina la sua gara finendo nella ghiaia alla Tosa. Completano il podio così Baroncini e Ferri entrambi autori di una egregia prova recuperando dalle ultime posizioni in griglia (entrambi per non aver fatto segnare tempi in qualifica) e coronata a cinque minuti dalla fine quando superano Marino per i primi cinque posti tutti all´appannaggio delle Mini Cooper S. Prova in chiaro scuro per Pagliai al debutto sulla Seat Leon FR che nonostante la maggior potenza della sua vettura paga un errore nelle battute iniziali. Ceccato è capace di ripetersi anche in gara 2 quando dall´ottava posizione in griglia per l´inversione dei primi otto di Gara 1, giro dopo giro recupera posizioni fino a conquistare la testa della corsa al quinto passaggio ai danni di Baroncini anche lui apparso a proprio agio all´Enzo e Dino Ferrari. Più accorta la gestione di gara di Nicoli in questa occasione che dopo l´errore di Gara 1, si accontenta del terzo gradino del podio. Con diciassette punti di differenza, e una sola prova rimasta, rimane aperta la lotta per il titolo con Nicoli sempre davanti proprio a Ceccato. Di De Pasquale e Nember, anche loro come i protagonisti sul podio su Mini Cooper S, la quarta e la quinta piazza.