Bacci primo in classifica
Si è concluso all´Adria International Raceway il terzo appuntamento del Campionato Italiano Turismo Endurance, la sempre più accesa serie ACI-CSAI che si corre con vetture equipaggiate con pneumatici Dunlop ed alimentate con Magigas Thunder 102 Ron. Vittoria in gara 1 per l´alessandrino Piero Necchi perfettamente assecondato dalla BMW M3 E92 curata dalla N Racing, con la quale aveva ottenuto il terzo posto in griglia e poi in gara è riuscito a prendere il comando, usando la sua esperienza soprattutto nelle condizioni difficili sull´umido di inizio gara. Poi forzando il ritmo ed accumulando il vantaggio decisivo con una serie di giri veloci, nella seconda parte di competizione. Seconda posizione per il campione i carica Roberto Colciago al volante della Seat Leon TFSI ufficiale di Seat Motorsport Italia. Il pilota di Saronno è scattato bene dalla seconda fila attaccando subito all´interno. Terzo il padovano Nicola Ferrato anche lui su BMW M3 E92, con la quale ha duellato con una scatenata Valentina Albanese sulla seconda Seat Ufficiale, che in vista del traguardo ha pensato più ai punti in campionato che ad un nuovo podio, soprattutto contro un avversario non costantemente presente nel C.I.T.E.. Quinta piazza per il toscano Andrea Bacci che non ha rischiato con un set up a cui doveva ancora prendere le giuste misure. Paolo Meloni al sesto posto con la BMW M3 E92, partito bene, non ha rimontato opportunamente dopo la sosta, ha preceduto la versione E46 del poleman papà Waler in coppia con Christian Montanari, autore di una buona rimonta nella seconda parte di gara. Ottava Piazza per il veneziano di Milano Daniele Mulacchiè su BMW, che non ha azzardato nelle condizioni difficili di inizio gara. Seconda divisione ad Alessandro Bernasconi e Davide Bertozzi su BMW 320, davanti a Massimo Arduini e Gianmaria Gabbiani su Honda Accord alla fine di un altro bel duello. Terzi Marco Coldani che ha condiviso la Honda Civic Type-R con l´ex F.1 Ivan Capelli che ha usato la sua parte di gara per regolare la vettura. In gara 2 il poleman Christian Montanari su BMW E46 W&D ha imposto il suoi ritmo alla corsa comandandola dal primo all´ultimo giro. Il sammarinese ha ottenuto il miglior tempo in qualifica insieme a Walter Meloni. Seconda posizione per Necchi che sperava di poter attaccare la vetta nella seconda parte con la sua BMW, ma la strategia non ha dato risultati sperati. Terzo il toscano Andrea Bacci entrato nella giusta confidenza con la sua BMW E92 sul bagnato, scattato dalla terza fila, ha saputo attendere e rimontare al momento giusto, lasciando Adria da leader della serie tricolore ACI-CSAI. Ancora Ferrato con la BMW in 4^ posizione davanti a Paolo Meloni che con la sua BMW M3 E92 è stato penalizzato dalla sosta obbligatoria ai box, dopo una partenza no fulminea dalla seconda fila. Sesto e settimo posto per le due seat ufficiali di Roberto colciago e Valentina Albanese, con il campione in carica che si era portato nelle posizioni di vertice prima della sosta obbligatoria. La Albanese ha asciato via libera al compagno di squadra dopo il bel duello con Paolo Meloni. In ottava piazza un sempre buon protagonista Daniele Mlacchiè, abbastanza "cauto" sull´acqua al volante della sua BMW. Grande battaglia in seconda divisione con successo per Ivan Capelli e Marco Coldani grazie all´ottima strategia impostata nella prima parte dall´ex F.1 e all´agilità della Honda Cuvic Type-R, opera poi continuata e terminata sotto la bandiera a scacchi da Coldani, anche se con qualche imperfezione. Per la seconda piazza un avvincente duello tra Gabbiani- Arduni su Honda Accord e Bertozzi Bernasconi su BMW, grande agonismo con contatto nelle battute finale della corsa e conseguente crisi d´assetto per Bernasconi in quale momento alla guida, che ha lasciato il secondo gradino del podio ed i punti che garantiscono una maggiore leadership agli avversari diretti. In entrambe le gare successo in seconda divisione Diesel per il do veneto formato da Carlo Mursia e Massimo Barbieri che hanno così ipotecato il titolo con l´Alfa 156 diesel, ma già aspettano la nuova Giulietta prima di fine stagione per celebrare il successo proprio nel centenario del Biscione. Nella categoria Cup doppia affermazione per Giorgio Fantilli sulla Alfa 147 Cup.