Parte nel migliore dei modi il Tricolore
Con oltre ottanta iscritti e ben 72 verificati ha preso il via il weekend del 10-11 aprile dal tracciato di Monza il Campionato Italiano Autostoriche. Primo degli otto weekend della Serie Tricolore che grazie al Gruppo Peroni Race organizzatore di tutti gli eventi ad eccezione di quello conclusivo a Magione, toccherà tutti i principali tracciati italiani. In pista anche la F3 Historic Cup per la prima prova 2010.
Quarantadue le vetture di cilindrata oltre 1600cc con l´importante debutto di nuove vetture a testimonianza dell´interesse sempre crescente che il Campionato riscuote. Fra queste da segnalare senza dubbio la Porsche 935 Turbo del Victor Racing gemella di quella portata in pista dalla Scuderia Mediolanum e mattatrice nella sua classe nel 2009. L´acuto nell´unico turno di qualifica è però della Ford Gt40 replica di Alex Spagna davanti proprio alla 935 di Sordi/Sordi e alla sempre veloce De Tomaso Pantera di Casoni/Nicodemi. Il via di gara avviene dietro safety car per i primi due giri a causa dell´asfalto umido per la pioggia caduta nella prova precedente. Con l´uscita di scena immediata della Ford Gt40, la sfida per la vittoria è una questione privata fra la 935 della Mediolanum, la Pantera della Ab Motorsport e la 911 3.0 del Team Italia di Ronconi/Zardo. Proprio questa è la vettura che prende subito la testa con il veloce Zardo al volante. A venti minuti dalla conclusione, dopo tutte le soste ai box obbligatorie è Sordi Junior a prendere il comando della corsa con alle spalle sempre la Pantera mai tuttavia capace di insidiar ei vincitori. Terzo sotto la bandiera a scacchi la 911 della Island Motorsport di Rizzuto/Guagliardo con le prime cinque vetture sotto al traguardo tutte del periodo H2/I. Buon ritorno nella Serie anche per Spaggiari su Ford Mustang vincitore del Periodo F. Solita bagarre invece in classe G2H1 T2000 con la classifica definitiva giunta solo dopo le verifiche tecniche che hanno trovano non conformi ben tre equipaggi. La vittoria di classe va a Verga/Grasseto solo otto secondi davanti al duo Zadotti/Zadotti.
Fin dalle qualifiche dello schieramento che racchiude le vetture meno potenti, si era intuito che per la vittoria finale sarebbe stato un duello fra la Lotus Elan di Costa/Ferrari e la Alpine A110 di Messa/Bigatti. Separati di soli 2 decimi in qualifica a favore della Elan S2, anche in gara i due equipaggi hanno fatto gara a se. A spuntarla è però la Alpine già in testa alla seconda tornata e sempre davanti per tutti i sessanta minuti di gara. Prova da incorniciare anche per le due piccole bicilindriche iscritte con Anastasi e Mascolo entrambi su Fiat 500 che hanno visto la bandiera a scacchi distaccati di soli 3 e 4 giri rispettivamente. Debutto amaro per il Maggiolino della E.R. Racing (Lucente) subito Ko per un problema tecnico in qualifica. Sono proprio Costa/Ferrari e Messa/Bigatti ad aggiudicarsi rispettivamente il 1° e 2° Raggruppamento davanti a Ciniero/Borella e Barraco/Bordonaro. Al duo padre e figlio Sordi/Sordi il 3° Raggruppamento proprio davanti a Casoni/Nicodemi.