Niente Imola si va ad Adria 15/09/2009 00:00
A metà Ottobre cambio di autodromo
Cambio di tracciato per il weekend agonistico del Gruppo Peroni Race inizialmente previsto sul tracciato di Imola il 10-11 ottobre. Nello stesso weekend gli iscritti al Coppa Italia si sfideranno sul circuito di Adria. Sempre sul tracciato veneto scenderanno in pista anche i campionati Renault gestiti in Italia dalla FastLane, la Five Hundred Cup e la Gloria Scouting Cup. Per la Formula Renault 2.0 e per la Clio Cup sara' proprio Adria a sancire la fine della stagione 2009. Ancora da stabilire l´eventualita' di recuperare la prova dell´Endurance Touring Cars Serie in altro autodormo, anche questa inizialmente prevista sul tracciato di Imola.
Molteplici i motivi alla base del cambio di circuito. Nonostante fosse stato proprio il Gruppo Peroni Race nella stagione 2008 il primo organizzatore di livello internazionale a credere nel rinnovato impianto sulle rive del Santerno portando ad inizio inverno l´ultima prova Etcs 2008 e organizzando una gara sprint per Gt e Turismo, a tutt´oggi, dalla Direzione dell´Autodromo non e' mai arrivata una proposta economica per il noleggio della struttura per le date in calendario in risposta alle numerose sollecitazioni, e un impegno preso dal suo direttore alla riunione degli organizzatori ad inizio anno. Si stava quindi ripetendo quanto gia' successo la scorsa stagione quando questa arrivo' solo pochi giorni prima dell´evento impossibilitando l´organizzatore a prendere i dovuti accorgimenti e costringendolo a pagare 220.000 Euro per un impianto al minimo dei servizi.
La gestione 2009 dell´impianto poi, alla luce della poco fortunate esperienze stagionali in occasione, fra gli altri, dei Campionati Italiani, con strutture totalmente inadeguate, personale insufficiente, l´assenza di un bar o ristorante, file indecorose per il ritiro di un pass e per le prove libere peraltro ancora compilate con carta carbone, e una pista sempre sporca e dunque pericolosa in primis per i piloti stessi, ha consigliato anche il Gruppo Peroni Race, di trovare una adeguata soluzione.
Per il prestigio e la storia dell´Enzo e Dino Ferrari il Gruppo Peroni Race si auspica che gia' dalla prossima stagione ci sia una nuova gestione maggiormente a disposizione dei suoi utenti per far tornare presto il circuito ai fasti che merita e non far rimpiangere il passato.
Molteplici i motivi alla base del cambio di circuito. Nonostante fosse stato proprio il Gruppo Peroni Race nella stagione 2008 il primo organizzatore di livello internazionale a credere nel rinnovato impianto sulle rive del Santerno portando ad inizio inverno l´ultima prova Etcs 2008 e organizzando una gara sprint per Gt e Turismo, a tutt´oggi, dalla Direzione dell´Autodromo non e' mai arrivata una proposta economica per il noleggio della struttura per le date in calendario in risposta alle numerose sollecitazioni, e un impegno preso dal suo direttore alla riunione degli organizzatori ad inizio anno. Si stava quindi ripetendo quanto gia' successo la scorsa stagione quando questa arrivo' solo pochi giorni prima dell´evento impossibilitando l´organizzatore a prendere i dovuti accorgimenti e costringendolo a pagare 220.000 Euro per un impianto al minimo dei servizi.
La gestione 2009 dell´impianto poi, alla luce della poco fortunate esperienze stagionali in occasione, fra gli altri, dei Campionati Italiani, con strutture totalmente inadeguate, personale insufficiente, l´assenza di un bar o ristorante, file indecorose per il ritiro di un pass e per le prove libere peraltro ancora compilate con carta carbone, e una pista sempre sporca e dunque pericolosa in primis per i piloti stessi, ha consigliato anche il Gruppo Peroni Race, di trovare una adeguata soluzione.
Per il prestigio e la storia dell´Enzo e Dino Ferrari il Gruppo Peroni Race si auspica che gia' dalla prossima stagione ci sia una nuova gestione maggiormente a disposizione dei suoi utenti per far tornare presto il circuito ai fasti che merita e non far rimpiangere il passato.
