In Gara 1 la spunta Sekiguchi in volata su Arabadzhiev
Un duello appassionante caratterizza la prima gara dell´Italia Formula Master con Sekiguchi (Euronova) e Arabadzhiev (JD Motorsport) protagonisti indiscussi. A spuntarla, per meno di tre decimi, è il pilota giapponese già autore della pole. Alle loro spalle Puglisi (Pro Motorsport) staccato di poco più di nove secondi.
Al pronti via è Arabadzhiev a bruciare il rivale autore della pole, ma complice le gomme non ancora in temperatura, già nel corso della seconda tornata è costretto a cedere il passo al rivale. Inizia così una sfida di giri veloci con i due impegnati a sfruttare al meglio la vettura. Il portacolori della JD trova il varco giusto alla tredicesima tornata con Sekiguchi però capace subito di replicare e conservare la testa della corsa fin sotto la bandiera a scacchi. Alle loro spalle Puglisi, decisamente più veloce del resto del gruppo ma non con lo stesso passo dei due battistrada.
Miglior crono in gara per Arabadzhiev capace, come Sekiguchi, di scendere sotto il minuto e trenta secondi ad una media superiore ai 160 Km/h a dimostrazione delle ottime potenzialità della vettura. Tempi ancora più sorprendenti se paragonati ai crono fatti segnare quest´anno dalle formula di pari cilindrata scese in pista a Vallelunga. La rinnovata affidabilità è stata poi dimostrata dalla bandiera a scacchi data a tutti i partenti con l´eccezione di Deplano rientrato subito al primo giro ai box per un lungo.
Questi i commenti a caldo dei primi tre.
Sekiguchi: "La vettura andava decisamente bene. Ho avuto qualche problema di sovrasterzo a partire dal quarto quinto giro ma sono decisamente soddisfatto".
Arabadzhiev: "Avrei potuto anche vincere ma qui è difficile passare e ho preferito non rischiare in ottica di Gara 2".
Puglisi: "Non eravamo ancora a posto in quanto a passo di gara. Confido di poter cambiare qualcosa per oggi pomeriggio ma il terzo posto è comunque un buon risultato in ottica campionato".