I due Italiani in gran spolvero ad Oporto (P)
Sono Fabian Peroni e Giulio Valentini i protagonisti assoluti di gara 1 della prova ITCC in svolgimento sul circuito dittadino di Oporto (P) in concomitanza con il mondiale WTCC. Fra gli oltre trenta partenti (lo schieramento è condiviso con gli iscritti alla simile Serie Iberica PTCC) sono il pilota romano e quello umbro a fare la differenza.
Partito dalla terza posizione in griglia Peroni riesce con la sua Alfa 156 S.2000 (Sportauto) a tenere testa alle più potenti e moderne Bmw 320i dei colleghi iberici riuscendo pure a raggiungere la seconda piazza dopo probabilmente il più bel sorpasso della gara, ed a insidiare da vicino il leader il portoghese Campanico. Un contatto però proprio nel finale della prova comporta l´ennesima bandiera rossa del fine settimana congelando la classifica al giro precedente e togliendo le speranza di assoluta a Peroni che si deve accontentare del secondo gradino del podio a poco meno di due secondi dal rivale.
Valentini fa ancora meglio nel Gruppo 4 con la sua Alfa Romeo 147 GTA Super Produzione. Dopo i problemi avuti nelle prove libere con un principio di incendio che fortunatamente ha provocato solo qualche momento di preoccupazione, il pilota umbro dell´ITCC riesce a vincere il suo Raggruppamento approfittando di qualche errore altrui ma anche di una condotta di gara impeccabile.
Luci e ombre per gli altri piloti italiani impegnati con Arduini (GPS - Honda Civic Type R) subito out al via per un contatto a metà gruppo, Cremonesi (Arsenio Corse - Bmw 320i) sedicesimo "imbottigliato" in bagarre con altre sei vetture per tutta la durata della gara, e Pasquinelli (Zerocinque Bmw 320i) sesto assoluto ma anche lui coinvolto in un contatto proprio negli ultimi minuti quando si è trovato davanti un rivale finito a muro e rimasto fermo in mezzo alla strada.
Ed è proprio nella gestione della weekend che forse vanno trovate le uniche pecche organizzative dell´evento per una manifestazione che ha visto oltre trenta piloti partenti e delle prestazioni davvero interessanti. Un eccessivo uso delle bandiere rosse ed una non accurata gestione delle gialle e della Safety Car ha causato più di qualche incomprensione portando poi ad una serie infinita di ritardi e cambi programma e ad una insoddisfazione montante nel paddock.
Gara 2, anticipata di quindici minuti, prenderà il via alle 14.45 salvo appunto ulteriori cambiamenti.