La pioggia esalta il duo Ronconi-Gulinelli e Riccardo Messa al Tempio della Velocità
MONZA – Nel fine settimana del 2-3 ottobre un’altra avvincente mini endurance del Campionato Italiano Auto Storiche è andata in scena all’Autodromo Nazionale Monza, nella cornice di un ricco Peroni Race Weekend. L’inarrestabile duo Ronconi-Gulinelli del 3° Gruppo ha tagliato il traguardo per primo, avendo avuto la meglio su altri 25 partenti e sulla pioggia scesa nella gara di domenica.
L’equipaggio, scattato dalla pole position, si conferma come vincitore assoluto e del proprio raggruppamento. Dopo un avvio difficile con Ronconi al volante e un problema tecnico emerso nelle battute finali della gara, Giovanni Gulinelli ha portato la Porsche 930 al traguardo prevalendo su un arrembante Riccardo Messa, vincitore del 4° Gruppo. Il pilota lombardo sulla sua Alpine Renault V6 T, scattato dalla seconda fila, ha spodestato i polemen del quarto gruppo Vito Truglia e Gilles Giovannini sulla TVR Tuscan Speed 8 GT. Mauro Simoncini e Alberto Maria Landini concludono la mini endurance brianzola a podio nel quarto gruppo, risalendo dalla quarta fila con a bordo della Mercedes 190 E. Costretta al ritiro invece la Ford Sierra Cosworth di Thomas Giovannini e Michele Rigoni a causa di un guasto all’alternatore dopo otto tornate.
Nel 3° Gruppo chiudono sul podio Roberto Arnaldi, vincitore a Magione, e la coppia racing formata da Ambroso e Zardo. Il duo veneto su Porsche 911 SC, inizialmente leader della gara e terzo al traguardo, è stato penalizzato da una strategia sbagliata con un cambio da gomme slick a rain in una fase in cui le precipitazioni erano cessate. Alle loro spalle il duo Garofalo-Guagliardo, a muro nel finale con la Porsche 911 RSR.
Nel 1° Gruppo Matteo Panini e Andrea Pergreffi volano ancora una volta verso la vittoria davanti all’Alfa di Antonio Crescenti, mentre nel 2° Gruppo Matteo e Filippo Denti con la Porsche 911 3.0 hanno terminato la gara di durata davanti alla Porsche Carrera condivisa dallo svizzero Walo Bertschinger e dal lombardo Dario Tosolini. Sul podio di raggruppamento Luigi Scalini su Alfa Romeo GTAm, davanti agli inossidabili Caprotti-Bergamaschi e Chiaramonte Bordonaro-Barresi. A dieci minuti dal termine esce di scena la vettura 83, dopo l’impatto di Daniele Guerriero. La rimozione dell’Alfa Romeo GTAm incidentata ha innescato una fase di neutralizzazione lunga cinque minuti.
Il prossimo appuntamento in pista con il Campionato Italiano Auto Storiche sarà nel fine settimana del 16-17 ottobre all’Autodromo Internazionale del Mugello.