Comunicato Stampa n° 19/2021

13.04.2021 

SCARPERIA E SAN PIERO – Pista umida e colpi di scena hanno caratterizzato la prima gara stagionale del Campionato Italiano Auto Storiche, a cui hanno preso parte 35 vetture.  Al Mugello hanno tagliato il traguardo per primi Giovanni Ambroso e Danny Zardo, vincitori del 3° Gruppo, davanti all’equipaggio Ronconi-Gulinelli scattato dalla pole position. Clamoroso il ritiro del leader della corsa Marco Guerra su Porsche 935 K3 a 5’ minuti dal termine. 

La mini endurance del Campionato Italiano Auto Storiche si è aperta con il ritiro di Lupoli e De Beaumont, traditi da una perdita d’olio sulla Lancia Fulvia Zagato, e un testacoda di Maurizio Fratti. Il problema riscontrato sulla vettura appartenente al primo gruppo ha portato subito a una lunga fase di neutralizzazione. Alla ripartenza Massimo Guerra ha iniziato a costruire un vantaggio importante, mentre Ronconi era chiamato a rimontare dopo aver perso posizioni allo start. Il cospicuo gap aperto su Zardo-Ambroso e Ronconi-Gulinelli è tuttavia sfumato a meno di cinque minuti dalla bandiera a scacchi: il motore della Porsche 935 K3 ha abbandonato il giovane Marco Guerra, leader fino a quel momento. 
Sul podio del 3° Gruppo figurano dunque tre vetture tedesche: la Porsche 911 di Zardo e Ambroso, la 930 di Ronconi-Gulinelli e la BMW 635 di Paolo Meloni, scattato dalla 4^ fila. 

Anche nel secondo gruppo Fratti, in coppia con Caffi, ha dovuto lottare contro il tempo per recuperare la prima posizione, occupata per oltre metà gara dalla Porsche 911 S di Walo Bertschinger. L’Alfa GTAm di Fabio De Beaumont e Daniele Guerriero completa la Top-3 del raggruppamento. Più distanziato Davide Meloni con la sua Ford Escort, penalizzato per aver sorpassato in regime di Safety Car a inizio gara.

Nel 4° Gruppo raccoglie il successo con margine Riccardo Messa, nonostante un’uscita di pista alla staccata della San Donato, a bordo della sua Alpine V6 Turbo. Secondo posto per Thomas Giovannini e Michele Rigoni su Ford Sierra Cosworth, che tengono testa alla TVR Tuscan di Vito Truglia e Gilles Giovannini.

Per il 1° Gruppo si confermano invece Panini e Pergreffi su Ginetta G12, con un vantaggio di 10’’ sulla Mini Marcos di Massimo Pucci e la Abarth 1000 di Graziano Tessaro. Oltre alla Lancia Fulvia Zagato, conclude anticipatamente la gara alla San Donato il duo formato da Alessandro ed Emanuele Morteo.

Il prossimo appuntamento in pista con il C.I. Auto Storiche sarà a Imola nel weekend dell’8-9 maggio.