Il pilota della PitLane domina qualifica e gara
La settima Endurance 2.0, quest’anno riservata esclusivamente alle vetture TCR è terra di conquista di Enrico Bettera. Il bresciano, in forza alla Pit Lane Competizioni, domina la prova dopo aver fatto segnare in mattinata la miglior prestazione. Una sorta di rivincita per il pilota di Torbole che proprio un anno fa, proprio durante la sesta edizione, fu costretto al ritiro quando era in testa per la rottura di un ammortizzatore. Un binomio perfetto quello del 2018 fra Bettera e la sua Audi RS3 LMS che ha capitalizzato anche il ritiro per un della Astra TCR della South Italy col rientrante Fabian Peroni che era riuscito a mantenere il passo nelle prime fasi di gara nonostante un problema elettrico che ritardava la scalata delle marcie.
Out in qualifica invece il duo della BF Motorsport (Audi RS3 LMS DSG) autore del secondo crono. Dopo l’ottimo responso segnato da Daniele Verrocchio, il rookie Jacopo Guidetti, dopo una serie di buoni passaggi, ha perso il controllo della vettura in uscita del Curvone finendo contro le barriere. Relativamente pochi danni ma impossibili da riparare nei 90’ previsti fra qualifica e gara.
Con Bettera sul podio salgono così gli equipaggi della RS+A (Alberto Biraghi e Marco Costamagna) e della BD Racing (Marco Pellegrini e Stefano Zanini) entrambi su Cupra DSG. Proprio questi due equipaggi duellano a lungo nella prima metà di gara prima che Biraghi capitalizzi al meglio il Full Course Yellow per i problemi alla Astra della South Italy, guadagnando di fatto una tornata sui rivali.
Il podio della DSG è completato da Alessandro Revello (Seat Leon) mentre quello delle vetture con cambio sequenziale vede premiate le due Honda Civic Type R della MM Motorsport con Maurizio Marchio/Marco Bizzaglia e Luigi Bamonte.