Finale a sorpresa
Dopo una prova combattuta come non si vedeva da tempo l’ultimo giro riserva soprese. Il Campionato Italiano Autostoriche si congeda a Misano dai weekend del Gruppo Peroni Race con le vittorie di Vito Truglia/Gilles Giovannini (TVR Griffith 400 – 1° Gruppo), Paolo Meloni (Ford Escort – 2° Gruppo), Massimo Raimondi/Marco Zorzi (Porsche 930 – 3° Gruppo) e Cesare ed Enrico Rondinelli (Porsche 911 Carrera 2 – 4° Gruppo).
Nell’unico turno di qualifica si evince che sarà nuovamente il 3° Gruppo quello più combattuto. Il miglior crono è fatto segnare dalla Porsche 935 di Denny Zardo (in equipaggio con Giorgio Zorzi), incalzato a poco più di due decimi da Mario Massaglia (Porsche 935).Terza piazza per la 930 di Massimo Ronconi per l’occasione condivisa con Marco Zorzi essendo Gulinelli ancora convalescente dopo l’incidente di metà settembre a Imola.
Proprio questi tre equipaggi danno spettacolo in pista con Massaglia subito a fare da lepre. In prossimità della sosta obbligatoria ecco però l’avvicendamento in testa alla corsa con la testa che prima passa per due tornate ai primatisti del 4° Gruppo, ultimi a fare la sosta, e poi nelle mani di Marco Zorzi. Il più veloce in pista è Denny Zardo subentrato a Giorgio Zorzi già al decimo passaggio all’apertura della finestra della sosta obbligatoria. Il suo forcing lo porta a conquistare la testa della corsa al venticinquesimo passaggio con meno di otto minuti alla conclusione. Un lungo per dell’olio in pista ne vanifica tutto il lavoro con la vittoria di Gruppo che dunque passa al duo Ronconi/Zorzi davanti a Massaglia e a Marco Meloni su Bmw CSL 3.0.
Serrata anche la sfida per il 1° Gruppo dove a spuntarla sono Vito Truglia e Gilles Giovannini. La loro rincorsa alla Jaguar E di Romolo e Raffaele Raimondi si concretizza a cinque tornate dalla conclusione. Terzo posto per Carlo Boido e Mimmo Giovannetti (Austin Cooper S).
Senza storia invece le vittorie del 2° e 4° Gruppo. Nel primo dei due Paolo Meloni non ha rivali con la sua Ford Escort tagliano il traguardo con un giro di vantaggio sulle 911 3.0 di Mario Sala/Andrea Cabianca e Matteo e Filippo Denti.
Cesare ed Enrico Rondinelli inanellano l’ennesima vittoria stagionale con la loro Carrera 2 che si sta dimostrando oltre che veloce anche affidabile. Con loro sul podio anche Francesco Liberatore e Enzo Ferlito su Alfa Romeo 75, e Emiliano Gerardi su Ford Sierra Cosworth.