Bergonzini e Barbolini campioni 2018
Nel weekend che incorona Edoardo Barbolini e Matteo Bergonzini (Seat Leon Cup Racer TCR Dsg – Bf Motorsport) campioni Coppa Italia Turismo 2018, è Eric Brigliadori (Audi RS3 LMS TCR Sequenziale – Bf Motorsport) a conquistare il successo assoluto in ambo le gare della Coppa Italia Turismo sul circuito di Misano Adriatico. In 2° Divisione doppietta per Raffaele Lissignoli (Renault Clio E1 Italia 2000 – Gl Autosport).
In Gara 1 Brigliadori si afferma al debutto su vettura e circuito dopo una lunga battaglia con Stefano D'Aste (Lotus Elise Cup – Pb Racing) ed Enrico Bettera (Cupra Leon Tcr Sequenziale – Pit Lane Competizioni) che, nell'ordine, hanno completato il podio. Al via Brigliadori parte bene dalla pole position ma commette un errore alla Quercia e lascia pista libera a Bettera e D'Aste. Ne nasce un bel confronto che vede prima Brigliadori sorpassare D'Aste al Tramonto al 5° giro per riprendere la testa al Rio, a danno di Bettera, al 13° giro. Quest'ultimo nella tornata successiva deve cedere a D'Aste al Tramonto, chiudendo così la partita per le prime tre posizioni. Alle loro spalle Barbolini si tiene lontano da guai e bagarre, marciando con regolarità in quarta posizione. Completa la top five il campione uscente Federico Borrett (Bmw M3 E36 24h Special 3.0 – Borrett Team) che ha conquistato la quinta posizione dopo un duello entusiasmante con Samuele Piccin (Honda Civic Type R Tcr Sequenziale – Mm Motorsport), concluso con un gran sorpasso al Carro al 9° passaggio. Proprio in problema al motore sulla vettura di Piccin priverà il compagno di vettura Fabio Fabiani a duellare per il titolo con gli stessi Fabiani e Piccin giunti a Misano con una lunghezza di vantaggio in classifica generale. In 2° divisione Lissignoli conquista un nuovo successo dalla dodicesima piazza nella generale precedendo i diretti avversari Rino De Luca (Honda Civic Type R 24h Special 2.0 – Vimotorsport) e Alberto Rizzo (Renault Clio Racing Start Plus).
Per Brigliadori la conquista del sigillo è ancor più complessa in Gara 2. Al via Brigliadori, che partiva dalla pole position, viene scalzato da D'Aste e ingaggia una serrata battaglia per la piazza d'onore con Bettera. Quest'ultimo al terzo giro deve ammainare bandiera per un problema tecnico. D'Aste e Brigliadori iniziano a duellare con Bergonzini terzo incomodo. Battaglia accesissima per la sesta posizione assoluta tra Alberto Fumagalli (Bmw M3 E92 24h Special 3.0 – Gruppo Piloti Forlivesi), Luigi Bamonte (Honda Civic E1 Italia 2.0 – Mm Motorsport), Francesco Palmisano (Seat Leon Tcr Sequenziale), Luciano Tarabini (Lotus Elise Cup – Pb Racing). Nel corso del settimo giro contatto tra Bamonte e Fumagalli (per il quale, quest'ultimo, subirà una penalizzazione di 5 secondi a fine gara) che comporta l'ingresso della Safety Car. Alla ripartenza riprende la lotta senza quartiere tra Brigliadori e D'Aste. Il pilota della Lotus deve capitolare al dodicesimo giro quando Brigliadori effettua il sorpasso decisivo alla Misano. All'arrivo Bergonzini e D'Aste saranno penalizzati entrambi di dieci secondi per mancato rispetto dei limiti del tracciato, ma questo non modifica il risultato finale. Completa il podio assoluto Omar Fiorucci (Seat Leon Cup Racer Tcr Dsg), veloce e costante, davanti a Bergonzini e Tarabini. In seconda divisione nuova affermazione per Lissignoli che vince davanti a Camillo Piccin (Honda Civic Type R 24h Special 2.0 – Vimotorsport), settimo nella generale, e a Stefano Tassi (Bmw M3 E36 Vso 3.0), tredicesimo assoluto.