Vittorie senza sussulti
Il quinto appuntamento 2018 del Tricolore Autostoriche andato in scena a Varano il fine settimana appena trascorso, è stato avaro i sorprese. Nemmeno l’inedita formula per il 2018 con la quale gli iscritti sono stati suddivisi in due schieramenti ha portato scossoni con pochi colpi di scena e pochi sorpassi.
Nel primo schieramento, che ha raggruppato le vetture più datate e quelle meno performanti Denny Zardo (Lotus Elan) ha avuto vita facile conquistando la vittoria del 1° Gruppo forzando il ritmo prima e amministrando poi sul ritorno del collaudato duo Vito Truglia/Gilles Giovannini (TVR Griffith 400. Il podio è completato dal rientrante britannico Richard Bateman, anche lui su Lotus Elan ma distanziato di una tornata e visibilmente provato dal caldo torrido della domenica di gara. Simili problemi anche per l’italianissimo Roberto Chiaramonte Bordonaro che con la sua Alpine A110 duella col due del Club 02 Giuliano Giuliani Andrea Castronovo (Bmw 1600 ti) che solo sul finire riescono ad avere la meglio per la supremazia, in gara, di 2° Raggruppamento. La vittoria assoluta di 2° Gruppo è tuttavia per la 2002 ti di Antonio Limuti e Salvatore Crescenti scesi in pista nella gara successiva. Per loro infatti, rispetto a Castronovo/Giuliani, una tornata in più nei sessanta minuti di gara.
La sfida per il 3° Gruppo offre spunti solo nel finale. Dopo che Zardo, in coppia con Giorgio Zorzi, aveva provato a fare il vuoto in avvio su Giovanni Gulinelli/Massimo Ronconi, proprio Gulinelli dopo la sosta era riuscito a sopravanzare Zorzi e a portarsi in testa con un margine considerevole. Sul rettilineo finale però l’aver vistosamente alzato il piede ha consentito un arrivo al fotofinish con Zorzi meno di un secondo dietro il rivale. Terzo gradino del podio di Raggruppamento per Andrea Tessaro e la sua Fiat X1/9.
Il 4° Gruppo si dimostra ancore una volta terreno di conquista per la novità 2018. Cesare ed Enrico Rondinelli (Porsche 911 Carrera 2) non concedono sconti e vincono su Giuseppe Bossoli (Porsche 944 Turbo) e Silvio Gentilini (Peugeot 205 GTi). Per Enrico Rondinelli anche una avvincente prima metà di gara condotta sportello a sportello con Roberto Arnaldi.
Dopo la pausa estiva, il 15/16 settembre, nuovo appuntamento a Imola per il Campionato Italiano Autostoriche.