We da dimenticare per i leader in campionato
Bottino pieno a Varano de' Melegari per Stefano D'Aste (Lotus Elise Cup – Pb Racing) che in Coppa Italia Turismo conquista Gara 1 e Gara 2 tenendo la testa dallo start alla bandiera a scacchi, sotto la quale precede il compagno di squadra e marca Matteo Deflorian (pur penalizzato di 10 secondi per partenza irregolare) e Samuele Piccin (Honda Civic Type R Tcr – MM Motorsport), che beneficia della penalità di 10 secondo a Matteo Bergonzini (Seat Leon Cup Racer Tcr Dsg – Bf Motorsport), riconosciuto responsabile di un contatto con il doppiato Daniele Verrocchio (Seat Leon Cup Racer Tcr Dsg). Piccin, dunque, conquista la vittoria di classe TCR davanti a Luigi Bamonte (Honda Civic Type R Tcr – Mm Motorsport), autore di una grande rimonta dalla decima posizione in griglia, e Riccardo Ruberti (Audi Rs3 Lms Tcr – Super 2000). Ottimo sesto e vincitore della Seconda divisione Raffaele Lissignoli (Renault Clio E1 Italia 2000 – Gl Autosport), protagonista di una prova impeccabile e al passo delle migliori delle prime vetture di 1a Divisione. Sfortunatissimo Federico Borrett (Bmw M3 24h Special oltre 3000 – Borrett Team) che, in battaglia con Bergonzini per la terza posizione, ha dovuto ritirarsi al decimo giro per un cedimento del motore che, a causa dello spargimento di olio, ha imposto l'ingresso della Safety Car che ha neutralizzato la gara, con ripartenza giusto in tempo per un ultimo giro.
In Gara 2 D'Aste replica il monologo, davanti a Deflorian, prendendo la testa nella partenza in regime di Safety Car per la defaillance di Emanuele Benedini (Lotus Elise Cup – Lg Motorsport). Partita più che mai aperta per il terzo gradino del podio che coincide con la vittoria di classe TCR, conquistata da Fabio Fabiani subentrato a Samuele Piccin, dopo la penalizzazione di Edoardo Barbolini (Seat Leon Cup Racer Tcr Dsg – Bf Motorsport), per sorpasso in regime di Safety Car. Buona la prova di Marco Zanasi (Lotus Elise Cup), quarto assoluto e a lungo in battaglia con Ruberti, fuori pista nel corso del decimo giro per un lungo che impone una nuova neutralizzazione della gara fino al penultimo passaggio. Alla ripartenza D'Aste mantiene la leadership senza problemi. Lissignoli dalla settima posizione si riconferma leader nella 2a Divisione con poido fotocopia di Gara 1.