Una vittoria ciascuno per Casillo e Gulizia
Antonello Casillo in Gara 1, Giuseppe Gulizia in Gara 2. Questi i verdetti del fine settimana di Varano de' Melegari nella Entry Cup, il monomarca riservato alle Renault Twingo. Casillo nella prova del mattino si afferma al termine di una dura battaglia che lo ha visto opposto, anzitutto, a Giuseppe Gulizia, salito sul secondo gradino del podio. Al via Casillo viene braccato proprio da Gulizia che, quarto in griglia, parte meglio di Paolo Tartabini, autore di una partenza non delle migliori dalla terza piazza, e di Mattia Vedù, che completava la prima fila. Vedù, peraltro, resta attardato nel corso del quarto giro per un contatto di gara alla Nuova Variante con Alfredo Matteo Pala che lo inseguiva. I due finiscono a fondo gruppo. Il confronto per la leadership si accende tra Casillo e Gulizia, con diversi scambi alle loro spalle con Manuel Marech spesso pronto ad agganciarsi. Risale bene Tartabini che, di sorpasso di sorpasso, agguanterà il gradino più basso del podio alle spalle del vincitore Casillo e di Gulizia. Ottima quinta posizione per Ervin Ursic Kovac, dopo un estenuante duello con Giuseppe Marech. Alle loro spalle sul traguardo Melchior Marciello, Vedù, Manuel Stefani, Antonio Auricchio.
Non meno tirata è gara 2, dove Gulizia prevale in una sfida palpitante dal primo all'ultimo giro. Al via Pala mette a valore la partenza dalla pole, ma viene subito incalzato da Tartabini e Gulizia, entrambi autori di un ottimo start da centro gruppo, con Vedù pronto a gettarsi nella mischia con ardore. Al quinto giro Tartabini prende il comando, infilando con decisione Pala alla Nuova Variante, che viene scalzato anche da Gulizia alla Parabolica. E sempre la Nuova Variante è il proscenio per il sorpasso di Gulizia su Tartabini che, al settimo giro, prende il comando. Ma la partita è tutt'altro che chiusa e nel giro successivo i due continuano a scambiarsi la posizione, con Vedù che si inserisce nel discorso vittoria. Al traguardo, l'arrivo è in volata con Gulizia che precede Tartabini e Vedù. Quarta posizione per Casillo, davanti a un sempre convincente Ursic Kovac, nuovamente quinto.