Tanti sorpassi e qualche contatto a Vallelunga
Dalla settima casella in griglia Fabrizio Montali (Bmw 320) sorprende tutti e sfila prima al Curvone in Gara 1 della Coppa Italia Turismo. Dietro di lui Kevin Giacon che ha la meglio sul poleman Alessio Caiola attardato dal rapporto del cambio DSG sulla sua Seat Leon in configurazione Trofeo e passato anche da Matteo Bergonzini (Seat Leon). Alle loro spalle contatto proprio al Curvone fra Federico Borrett (Bmw M3 E36) e Stefano D’Aste (Lotus Elise) con quest’ultimo in testa coda ma senza danni e decimo al primo passaggio.
La sfida è davvero intensa con i primi cinque raggruppati in meno di un secondo per quattro tornate fino a quando Giacon riesce a trovare un varco all’ingresso della Roma e a difendersi al Curvone dalla contromossa di Montali. I due vengono anche a contatto e ne approfitta Bergonzini che passa in testa con Giacon e Caiola alle spalle. Solo ottava piazza poi alla fine per Montali che paga l’assetto rovinato. Al quinto giro l’affondo di Giacon su Bergonzini con l’avvio della sua cavalcata trionfale. I colpi di scena però non sono finiti. Dietro D’Aste dà spettacolo e riesce a sopravanzare Borrett. I due raggiungono anche Bergonzini e Caiola proprio mentre iniziano i primi doppiaggi. Una incomprensione con Massimo Orlandini costa a Bergonzini la preziosa seconda piazza in ottica campionato con a gioirne Caiola abile negli ultimi metri a tenersi dietro D’Aste percorrendo la Esse e il Curvone fianco a fianco. Dopo trenta minuti ecco però la doccia fredda per Giacon penalizzato con 25” per il contatto con Montali. Terzo gradino del podio per Borrett.
Gara 2 impeccabile per Stefano D’Aste che al via mantiene i nervi saldi e riesce a sfilare primo, e alla ripartenza dopo la Safety Car necessaria per rimuovere la vettura di Orlandini all’uscita della Roma al giro 2. In particolare alla ripartenza è D’Aste mostra tutta la sua esperienza lanciandosi fin dalla uscita del Tornantino avendo fatto debitamente allontanare la Safety e transitando con un vantaggio di 2,5 secondi sul gruppetto composto da Montali, Caiola, Borrett, Barbolini (subentrato a Bergonzini) e Riccardo Fumagalli.
Gli ultimi due giri sono forieri di ulteriori colpi di scena con Caiola che viene toccato da Borrett al tornantino perdendo tre posizioni e con lui Fumagalli costretto praticamente a fermarsi. Caiola non ci sta e in una sola tornata si riesce a riportare alle spalle del rivale e a passarlo prima della Esse sfruttando al massimo la confusione creata dalla rottura del cambio di Montali e dal suo vistoso rallentamento. Seconda piazza dunque per Caiola con Barbolini terzo. Una vittoria ciascuno per Giancarlo Tanzi (Porsche Cayman) e Stefano Tassi (Bmw M3 E36) in 2° Divisione.