A Ramelli basta poco per il titolo 2017
In Gara 1 della Coppa Italia GT Tarabini scatta bene dalla pole position seguito da Wolfgang Triller (Porsche 991 GT3 Cup – Kolgbauer Motorsport) e Hermann Speck (Porsche 997 GT3 R – Aka Sportwagenservice). Il trio prende progressivamente vantaggio sulla concorrenza che vede stabilmente in quarta posizione Michael Oliver (Porsche 991 GT3 Cup – Team Oliver) precedere il gruppetto guidato da Riccardo De Bellis (Porsche 997 GT3 Cup – Zrs Motorsport) e completato da Irxenmayr (Porsche 997 GT3 Cup – Team Irxen) e Giuseppe Ramelli (Ferrari 458 Challenge – Team Pellin). Tarabini, a suon di giri veloci, rafforza la propria leadership, staccando Triller e Speck, con quest'ultimo che riesce a sorpassare l'avversario, accreditandosi la piazza d'onore. Sotto la bandiera a scacchi, dunque, Tarabini primeggia davanti a Speck (primatista di Classe 6 nel P9 Challenge) e Triller (vincitore di Classe 4 sempre nel P9 Challenge). Per De Bellis il quinto posto assoluto coincide con la vittoria nella classe GT3 Cup della Coppa Italia. Da segnalare la nona piazza di Alessandro Nervi (Porsche 997 GT4 – Autorlando Sport) che coincide con l'affermazione in classe GT4.
In gara 2 Tarabini ripete il monologo, sebbene seriamente insidiato da Triller nelle prime fasi di gara quando l'alfiere della Kolgbauer Motorsport passa al comando con un sorpasso deciso alla Piratella al secondo giro. La soddisfazione dura solo fino alla Rivazza, quando Triller si scompone lasciando un varco a Tarabini che non si fa pregare e riprende la testa fino alla bandiera a scacchi. Terza posizione tranquilla per Oliver, davanti a De Bellis che bissa, dalla quarta posizione assoluta, il successo nella GT3 Cup, seguito da Ramelli che gli arriva negli scarichi dopo un rabbioso inseguimento, ma che si consola con l'ipoteca del titolo 2017. A seguire Irxenmayr e Thomas Prager (Porsche 997 GT3 Cup – Team Prager) che precede Nervi, autore del bis in classe GT4.