A Brno nessuna sorpresa
Il quarto appuntamento 2017 del Campionato Italiano Autostoriche ha confermato i valori in campo di questa stagione. Ad aggiudicarsi infatti i rispettivi raggruppamenti sono stati Vito Truglia e Gilles Giovannini su TVR Griffith 400 (1° Gruppo), Giuseppe Guttadauro e “Apache Jr” (Porsche 911 3.0 – 2° Gruppo), Marco e Massimo Guerra (Porsche 935 – 3° Gruppo) e Enrico e Cesare Rondinelli (Bmw M3 E30 – 4° Gruppo).
Nella splendida cornice del circuito ceko di Brno, fin dalle qualifiche il duo padre e figlio, Massimo e Marco Guerra, hanno fatto la voce grossa ipotecando già la vittoria di gara poi puntualmente arrivata. A colpire però è stata la nuova dimostrazione di grande maturità del nemmeno ventenne Marco Guerra in questa occasione autore della partenza e del primo stint di gara dove, pur avendo la vettura più potente del lotto ha resistito in testa alla maggiore esperienza dei rivali Gulinelli/Ronconi su tutti.
Sempre in qualifica Denny Zardo ha dimostrato nuovamente il suo valore portando la 911 3.0 del Team Italia in terza griglia, così come il duo Truglia/Giovannini ha agevolmente fatto segnare il miglior responso nel 1° Gruppo. Più serrata la sfida nel 4° con la Sierra Cosworth di Maurizio e Thomas Giovannini davanti di poco alla M3 dei Rondinelli.
Detto in gara dello strapotere della 935 dei Guerra il via è particolarmente movimentato con Stefano Mundi (Porsche 930) autore di una ottima partenza ma anche reo di aver toccato Zardo mandandolo in testacoda. Con Mundi penalizzato con un Drive Through e Zardo attardato ecco allora il bel duello fra 911 3.0 fra Guttadauro e Giacomo Jelmini. Fra i due però ne approfitta lo scatenato Zardo che, proprio in prossimità del 40’ minuto di gara, che marca anche la chiusura della finestra cambio pilota, riporta la sua vettura in prima piazza di 2° Gruppo. Il subentrato Giorgio Zorzi ha tuttavia un passo di gara meno forsennato e Apache Jr riesce a sopravanzarlo conquistando la terza vittoria su quattro. Terzo sul podio Jelmini.
Mai in discussione la lotta per il 1° Gruppo dove Truglia e Giovannini hanno facilmente la meglio su Graziano Tessaro e Franco Mischis.
Il cedimento della turbina sulla Sierra Cosworth di Giovannini/Giovannini è l’ago della bilancia nel 4° Gruppo. Ad approfittarne sono proprio i Rondinelli.