Vittorie anche per Malaguti e Mundi/Rosticci
Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli, sulla Porsche 930 del Team Italia si sono aggiudicati la prova di apertura del Campionato Italiano Autostoriche disputatasi a Imola il fine settimana del 11/12 aprile nell’abito dei weekend del Gruppo Peroni Race. Vittorie anche per gli habituè Marco Malaguti (TVR Griffiths – 1 Raggruppamento) e il duo Stefano Mundi/Riccardo Rosticci (Porsche 911 3.0 – 2 Raggruppamento.
Già in qualifica al sabato erano apparsi chiari i valori di forza con appunto la 930 del Team Italia in pole position anche se tallonata dalla simile vettura di Guerra. Decisamente più staccati tutti gli altri con Andrea Nori (Porsche 930), Giacomo Jelmini (Porsche 911 3.0) e Mundi/Rosticci che completavano la Top Five. Pole position fra le vetture del 1° Gruppo per I fratelli Renzo e Raffaele Raimondi (Jaguar E) dodicesimi assoluti.
Proprio i primi tre animano la gara con subito al comando Guerra che però in prossimità della finestra di sosta obbligatoria è costretto al ritiro. La testa passa così a Nori tallonato da Ronconi che proprio a pochi minuti dalla bandiera a scacchi passa in testa e conquista la vittoria. Terza piazza di Raggruppamento per Rossano Gritti (Renault 5). Altrettanto combattuta è la sfida per il 2° Raggruppamento dove Jelmini e Mundi/Rosticci danno vita ad un bel duello anche in questo caso deciso sul finale anche a causa di una perdita di olio sulla vettura di Jelmini che gli fa perdere anche la seconda piazza a scapito del compagno si squadra, su identica vettura, Massimiliano Lodi.
E’ invece il ritmo di gara l’asso della manica di Malaguti che intorno al 40’ minuto corona la sua rincorsa passando Renzo Raimondi subentrato a Raffaele. Con loro sul podio Silvano Rangheri, anche lui su Jaguar E.
In meno di due settimane nuovo appuntamento, di nuovo in Italia ad Adria, per il secondo round stagionale. Per l’occasione, se il numero di iscritti lo consentirà si tornerà al doppio schieramento col primo per le vetture del 1° Raggruppamento e quelle fino a 1600cc del 2° e l’altro per le restanti vetture.