Malaguti sempre lui 19/06/2014 10:43

Finale con spavento fra le vetture più potenti

Malaguti sempre lui

Giro di boa stagionale per il Campionato Italiano Autostoriche che nel weekend passato ha fatto tappa sul circuito rodigino di Adria nell’ambito del nutrito fine settimana organizzato dal Gruppo Peroni Race. Per l’occasione, e per la prima volta nel 2014 , gli iscritti sono stati divisi in due schieramenti con il primo riservato alle vetture del 1° Gruppo e alle vetture del 2° Gruppo con cilindrata pari o inferiore ai 1600cc, e nel secondo tutte le altre vetture. Vittorie per Malaguti, Francesco Tessaro e Marsella/Nori nei tre Raggruppamenti.

Prime a scendere in pista, sia nelle qualifiche che in gara le vetture meno potenti con Malaguti che subito si è messo in evidenza facendo segnare il miglior tempo in qualifica con la sua TVR Griffiths 200 davanti a Francescon (Abarth 1000 BA) e Ciniero/Supino (Ford Cortina Lotus). Quarto responso per la Abarth 1000TCR di Tessaro (migliore delle vetture del 2° Gruppo) davanti alla Bmw 1600TI di Benusiglio/Del Nibbio. La gara è avara di emozioni con l’unico colpo di scena offerto già al primo giro dal ritiro della Cortina Lotus di Ciniero/Supino. Malaguti dunque sigla la quarta vittoria su quattro partecipazioni con accanto sul podio di 1° Gruppo Francescon e Graziano Tessaro.

Più movimentata la seconda gara del weekend, quella riservata alle vetture più veloci. La pole è ancora opera di Zardo che qualifica la Porsche 934/5 che condivide con Casoni nonostante qualche problema tecnico riscontrato nelle libere. Accanto a lui in griglia la Porsche 911 di Marsella/Nori. Seconda fila ancora Porsche con la 930 di Ronconi/Zorzi e la 911 3.0 di Jelmini, il migliore del 2° Raggruppamento in questa gara.

Tutta la gara vive su due duelli in particolare. Duelli che riguardano appunto la supremazia nel 3° Raggruppamento fra Marsella/Nori nel ruolo di lepre e Zardo/Casoni in quello di inseguitori, e di Jelmini che bruciato al via da Mundi lo tallona con ostinazione.

La gara tuttavia si interrompe bruscamente a dieci minuti dalla fine proprio a causa di una uscita di pista di Marsella che, nel tentativo di passare due doppiati perde il controllo della sua vettura finendo violentemente contro il guard rail. Safety Car e immediata bandiera rossa per garantire l’assistenza medica migliore.

In virtù della fine anticipata della gara ad essere premiati sono i concorrenti del 2° Gruppo scesi in pista nella prima gara con dunque il podio composto da Francesco Tessaro, Benusiglio/Del Nibbio e Papa.

Meno di tre settimane e sarà di nuovo tempo di scendere in pista, questa volta nel tempio della velocità di Monza quando il 5/6 luglio si disputerà la nuova prova di Campionato con tutti i concorrenti di nuovo sullo stesso schieramento.