Oltre ottomila presenze nella tre giorni
Grande successo di presenze per la seconda edizione del Luigi Musso Historic Gran Prix, disputata lo scorso weekend, il 20/21 ottobre, all’Enzo e Dino Ferrari di Imola. Nella tre giorni esclusivamente dedicata alle vetture d’epoca da competizione, sono oltre ottomila le presenze complessive. Oltre duecento le vetture scese in pista con quasi trecento piloti provenienti da tutta Europa. Dieci invece i club e registri storici che hanno colto l’occasione del II Luigi Musso per i propri raduni.
Otto i campionati scesi in pista con il Tricolore Autostoriche, la F3 Historic Cup, il Trofeo Ignazio Giunti, la Boss GP, il Challenge Formule Storiche, l’Alfa Revival Cup, l’Historic Group C Racing e la Serie per vetture di F1 di costruzione antecedente al 1966 della HGPCA.
In pista si sono potuti osservare così anche veicoli dal valore inestimabile che hanno ulteriormente testimoniato di come l’appuntamento sia diventato, in soli due anni, un evento a cui dover prendere parte.
Il successo di questa edizione del Luigi Musso ha varcato i confini nazionali con gli organizzatori stranieri che hanno preso parte a questa edizione che hanno confermato la loro presenza nel 2013, e con altre serie Inglesi e tedesche interessate a prenderne parte la stagione prossima. In riva la Santerno rivedremo così tutti i protagonisti di quest’anno ma anche ulteriori vetture come quelle di F1 della GP Masters (’66-’85) che andranno a “colmare” il gap fra le F1 della HGPCA e le monoposto della Boss GP.
Lo spettacolo non è mancato neanche sotto l’aspetto agonistico dove si è assistito ad interessanti duelli. I più belli sono stati quelli offerti dalla prova del 2° e 3° Raggruppamento del Campionato Italiano Autostoriche. I primi giri hanno infatti visto Guerra (Porsche 930) e F.Valle (Lancia Beta Montecarlo) girare sugli stessi identici tempi con doversi tentativi di sorpasso. La gara del 3° Raggruppamento va proprio a Guerra, davanti alla Porsche 935 di Sordi/Sordi e alla Beta Montecarlo di Fabio e Alain Valle.
Sfida a tre invece per la supremazia nel 2° Raggruppamento con Rosticci/Mundi a duellare con Liberatore/Benusiglio e Giacomo Jelmini, tutti su Porsche 911 3.0. Della sfida nei primi giri anche la identica vettura di Casoni/Zardo out tuttavia al terzo giro per problemi meccanici. A tornare sul gradino più alto del podio sono Mundi/Rosticci, davanti a Liberatore/Benusiglio e a Walter Meloni su Ford Escort MKI.
Più agevole la vittoria di Giampaolo Benedini nella prova riservata alle vetture del 1° Raggruppamento che a Imola ha visto in griglia ben 15 vetture. Il binomio con la sua Jaguar E ha funzionato fin dalle prove libere quando si è subito dimostrato il più veloce. Alle sue spalle sotto la bandiera a scacchi il tedesco Alex Furiani, alla sua prima nel Tricolore a bordo di una Alfa Romeo GTA, e Guerra (Alfa Romeo Giulia Sprint). Settima la splendida Alfa Romeo TZ1 del tedesco Rittweger.
Per quanto riguarda le altre competizioni vittorie per Valerio Leone (F3 Historic Cup - Ralt RT3), Pierre Tonetti (Challenge Formule Storiche – Brabham BT6), Alex Furiani (Alfa Romeo Revival Cup – Alfa Romeo GTA 1.6), Bernd Herndlhofer e Marijin Van Kalmthout (Boss Gp – Dallara GP3 e Benetton B197 F1), Mike Donovan (Historic Group C - Spice SE88), Peter Horsman (HGPCA – Lotus 18/21), e Silvio Kalb e Michele Liguori (Trofeo Ignazio Giunti - March 76S e Lola T292).
A Ott Reiner, su Maserati 4CLT/41 il premio Luigi Musso, consegnato direttamente dalla mani della nipote di Luigi Musso, Patrizia in occasione del podio di gara 2 della HGPCA, e assegnato al proprietario della vettura da corsa con “più anni sulle spalle” presente in pista.
Per tutti l’appuntamento è per ottobre 2013 quando il weekend del 12-13 ottobre, sempre a Imola, ci sarà il III Luigi Musso Historic Gran Prix.