Le Ferrari F458 GT3 davanti
Torna in pista questo fine settimana a Imola per la omonima 4 Ore, la Dunlop Endurance Champions Cup. Dopo la prova di apertura a Monza a fine marzo, per il secondo appuntamento la serie di durata organizzata e promossa dal Gruppo Peroni Race fa tappa in un altro prestigioso circuito italiano come quello in riva al Santerno. Nell’unico turno di qualifica odierno, disputato come di consueto sulla distanza dei 45 minuti, a fare la voce grossa sono le due Ferrari F458 GT3 della Black Bull e della Vita4One che si alternano nella posizione di vertice.
Nei primi minuti sono proprio queste due vetture a essere separate a lungo da un solo decimo a favore dell’equipaggio Maino/Venturi/Invernizzi (Black Bull) su Mulacchiè/Rangoni (Vita4One), per giunta incalzate da vicino dalla prima delle due Mercedes SLS GT3 della G Private Racing, quella di Zumstein/Zumstein/Peham. Buoni responsi anche per la Lamborghini Gallardo trofeo di Mamè/Zanardini alla ricerca del miglior rendimento con le coperture Dunlop e per la M3 della Promotor Sport di Conte/Zanin i più veloci fra le vetture Turismo.
Col passare dei minuti calano anche i tempi con il più deciso Rangoni che si migliora ripetutamente conquistando la pole virtuale e migliorandola in due circostanze. Alle sue spalle non è da meno Venturi che “bracca” il rivale prima di trovare il giro perfetto e distanziarlo di quasi tre decimi assicurandosi nuovamente la pole proprio come nel 2010 quando a questa seguì la vittoria in gara.
Ancora alla ricerca del giusto setup invece la qualifica della Porsche 997 24hr Special GT di Rossi/Lanari (Red Zone) mentre si è dimostrata subito competitiva la debuttante Seat Leon alimentata a GPL della BRC Racing Team di Costamagna/Olivo. Niente qualifiche invece per l’altra vettura della BRC, la Montecarlo W12 monofuel di Merzario/Fissore, con il motore Ko per una bronzina nelle libere di ieri.
Domani alle 10.25 il via della 4 ore con ampio servizio di cronaca video già giovedì prossimo alle 24 su Sportitalia 2.