Mulacchiè/Rangoni davanti a tutti
Con la sessione di qualifica si è aperta ufficialmente la stagione 2012 della Dunlop Champions Cup in pista a Monza per la omonima 4 ore, tradizionale evento di apertura. Nei quarantacinque minuti a disposizione ad aggiudicarsi la pole è stato il duo della Vita4One Mulacchiè/Rangoni su Ferrari F458 GT3 davanti alle analoghe vetture del Kessel Racing e della Black Bull Racing. Fra le Turismo miglior crono per Zanin/Conte/Bellin sulla M3 V8 della Promotor Sport.
Già nei primi minuti la qualifica viene interrotta dall’unica bandiera rossa sventolata. Il cambio ha infatti tradito la Montecarlo BRC alimentata esclusivamente a GPL, con l’intervento dei commissari resosi indispensabile per la rimozione della vettura dalla traiettoria. Nei primi minuti a fare “l’andatura” è la F458 della Kessel Racing affidata a Bontempelli/Caccia/Zampieri che sono capaci di migliorarsi ben sette volte scendendo dal 1’50.725 fino a 1’48.778.
A poco più di dieci minuti arriva l’affondo di Rangoni che, subentrato a Mulacchiè, migliora la pole provvisoria di quasi mezzo secondo (1’48.293). Dietro le due vetture di testa altre macchine del Cavallino con, nell’ordine, la F458 di Invernizzi/Venturi/Maino, la F430 GT2 di Cioci/Perazzini, e la F458 di Metha/Breslin. Sesto tempo per la Porsche 997 GT3 della svizzera Stadler Motorsport con Seefried/Renz. Per quest’ultimo uno spavento sul finire quando ripartito dai box per il suo ultimo tentativo finisce in ghiaia alla Seconda Variante a causa delle gomme non in temperatura.
Completano la top ten in griglia la Gallardo di Mamè/Zanardini, la Mercedes SLS della G Private Racing e la Porsche 997 in configurazione Trofeo della ARC Bratislava. Undicesimo tempo per la migliore delle vetture della Silver Cup la M3 della Promotor Sport.
Domani alle 9.40 il via della gara con ampia sintesi disponibile già giovedì alle 24 all’interno del magazine Gruppo Peroni Race in onda su Sportitalia 2. Lo stesso magazine andrà in replica anche sabato alle 13 sempre sulla stessa emittente.